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Ormoni |
Melatonina, ormone del sonno |
Lo scopo di questa pagina è rispondere a tutte le domande che vi ponete sulla melatonina. Le informazioni sono distribuite in due parti distinte per facilitarne laccesso. |
La melatonina, il suo utilizzo e i suoi benefici |
Domande su eventuali rischi |
Se non trovate la precisa risposta a ciò che cercate, potete collaborare per laggiornamento di questa scheda facendo pervenire la vostra domanda al nostro Servizio Consulenza. Vi saremmo grati se partecipaste in questo modo alla soddisfazione di altre persone, probabilmente interessate alla vostra richiesta. |
Qual è il ruolo della melatonina? |
Al giorno doggi i disturbi del sonno rappresentano un problema che tocca un numero sempre più crescente di individui. Sebbene il nostro corpo produca la melatonina per mezzo della ghiandola pineale (situata dietro al cervello), durante la notte (picco di secrezione fra le 2.00 e le 3.00 del mattino) troppo spesso viene a mancare. L'organismo la utilizza come regolatore del ritmo circadiano (ritmo del sonno). |
La produzione di melatonina tocca il livello massimo nelladolescenza e diminuisce con letà. È il regolatore dellorologio biologico. La melatonina agisce la notte: è principalmente allorigine delladdormentarsi, provoca sbadigli e sonno, migliorando la qualità di questultimo. Calma le tensioni e lo stress e favorisce una sensazione di quiete e rilassamento. È particolarmente efficace per le persone sensibili al fuso orario, per linsonnia e per migliorare la vita dei lavoratori. |
La melatonina agisce, inoltre, sulla fluidificazione del sangue e sulla pressione arteriosa. Infine, neutralizza i radicali liberi, ritardando così linvecchiamento del corpo. È un eccellente rigenerante della pelle e un difensore del sistema immunitario e, trattandosi di uno dei maggiori antiossidanti, far ricorso alla melatonina può rivelarsi utile per le persone che seguono una cura anticancro con raggi gamma o chemioterapia, per ricostituire più rapidamente il sistema immunitario. |
Come individuare una carenza di melatonina? |
La maggior parte dei sintomi sono ovviamente legati al sonno: occhi cerchiati, aria stanca, sonno agitato, difficoltà ad addormentarsi, risvegli difficili, sensazione di non essere riposati, impressione di non aver voglia di andare a dormire, cattivo adattamento al fuso orario È possibile anche riscontrare irritabilità, ansia, aggressività o tensione. |
Come porre rimedio ad una carenza di melatonina? |
Certamente è possibile rispettare tutte le condizioni che favoriscono il sonno: mantenere una temperatura dellambiente piacevole (fra i 18 e i 25° C), privilegiare il buio totale per dormire, consumare preferibilmente cibi ricchi di melatonina (riso, mais, avena, banana,...), integrare lalimentazione con calcio o magnesio prima di coricarsi, limitare il consumo di caffè e alcol. Ma, nonostante tutte queste precauzioni, una consulenza medica potrebbe rivelarsi indispensabile. |
È opportuno richiedere il controllo del tasso di melatonina nel sangue (un tasso accettabile varia fra 15 e 35 pg/ml durante il giorno e supera i 100 pg/ml la notte). In base ai risultati, il medico vi prescriverà un dosaggio che varia da 0,5 a 10 mg al giorno, unora prima di coricarsi. Un dosaggio ragionevole comune è pari a 3 mg al giorno. |
Quali sono le controindicazioni di unintegrazione di melatonina? |
Lassunzione di melatonina è sconsigliata prima della guida, alle donne incinte o durante lallattamento, ai bambini, alle persone affette da disturbi mentali. È sconsigliata, inoltre, in presenza di linfomi, leucemia, cancri ovarici. In caso di assunzione eccessiva, si riscontra una sensazione di sonnolenza e letargia al risveglio. |