Succo di mirtillo nero

SUCCO DI MIRTILLO NERO: SCHEDA DETTAGLIATA

Con il termine mirtillo nero si fa riferimento a differenti specie del genere Vaccinium (famiglia delle Ericaceae), tra cui il Vaccinium corymbosum L. e il Vaccinium angustifolium (Aiton), le due varietà dalle quali ricaviamo il nostro succo di mirtillo nero.

Il Vaccinium corymbosum è originario della zona orientale di Stati Uniti e Canada, dove è possibile trovarlo fino a 1600 metri di altitudine. Poiché produce frutti commestibili, attualmente viene coltivato nell’America settentrionale e nell’Europa centrale e occidentale. È un arbusto che può raggiungere il metro e mezzo di altezza, i cui frutti sono bacche di colore grigio-bluastro dal diametro che può raggiungere i 12 mm².

Il Vaccinium angustifolium è originario del Canada centrale e orientale e della zona nord-orientale degli Stati Uniti³, si presenta come un arbusto che può misurare fino a 20 cm di altezza, fiorisce da maggio a giugno e produce frutti dal diametro di circa 12 mm⁴.

Il mirtillo nero può essere consumato al naturale oppure come ingrediente di succhi, marmellate, sciroppi, torte...^{2, 4}. Contengono molecule antiossidanti, tra cui troviamo gli antociani e l’acido ellagico. Inoltre contiene vitamina C, vitamina A, vitamina K, manganese e fibre^{2, 5}.

Come assumere il nostro succo di mirtillo nero?

Il succo di mirtillo nero può essere consumato puro o diluito in acqua. Agitare prima dell’uso.