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Scopri i benefici del salice bianco

Soffri di dolori muscolari o articolari? Scopri i benefici del salice bianco

I benefici del salice bianco (Salix alba L.) sono noti da tempo. Già nel 1500 a.C., gli antichi Egizi utilizzavano estratti delle sue foglie per lenire i dolori articolari1.

Anche i greci, circa 1.000 anni dopo, sfruttavano i suoi benefici: Ippocrate di Cos, considerato il padre della medicina, usava la corteccia di salice contro l’infiammazione1, soprattutto muscolare e articolare.

Da allora, questa pianta viene impiegata in tutto il mondo: nel resto d’Europa, in Cina, Nord America, Sud America, Caraibi2… Tutti volevano utilizzare questa nuova rock star per rinforzare il corpo e ricostituirlo1.

Davvero una lunga storia, ma la domanda è: è davvero così efficace? O si tratta di una delle classiche credenze basate sulla tradizione piuttosto che sull’evidenza scientifica?

Quali sono i benefici del salice bianco?

Al di là dell’essere impiegato da così tanto tempo, non esistono molte prove sui benefici di questo albero, ma due in particolare si ripetono nella letteratura scientifica.

Contribuisce alla salute dei muscoli e delle articolazioni5

Il salice bianco viene impiegato da secoli per la salute delle articolazioni4.

Perché?

Alcuni dei suoi componenti, grazie alla loro struttura chimica, hanno proprietà analgesiche e antinfiammatorie in grado di ridurre le molecole pro-infiammatorie (TNF-α, COX-2, NF-κB)4.

Uno studio in particolare ha analizzato l’effetto di una dose di estratto di corteccia di salice bianco assunta per via orale a confronto con un gruppo di controllo che ha assunto un placebo, su persone affette da dolori lombari6.

Dopo 4 settimane, il 39% di coloro che avevano ricevuto una dose elevata (240 mg) si sentivano meglio, senza bisogno di farmaci antinfiammatori come il tramadolo. In caso di dosi inferiori (120 mg), la percentuale era pari al 21%, ulteriormente ridotta al 6% nel gruppo placebo6. Lo studio ha quindi concluso che il salice bianco può contribuire a lenire il dolore lombare6.

È stata inoltre analizzata l’efficacia di questa pianta su persone con problemi articolari: i risultati degli studi ne confermano gli effetti benefici in quanto contribuisce alla salute delle articolazioni e dei muscoli7.

Ha proprietà rinforzanti e ricostituenti8

Il salice bianco contribuisce a migliorare le prestazioni fisiche grazie alle sue proprietà rinforzanti e ricostituenti8.

L’esercizio fisico logora i muscoli e le articolazioni, generando a volte disturbi che possono essere limitanti durante gli allenamenti (il classico indolenzimento, che non ci piace affatto).

Il contributo alla salute dei muscoli e delle articolazioni di cui abbiamo parlato potrebbe portare a una maggiore mobilità e a una migliore qualità dell’allenamento4.

Il salice bianco ha effetti benefici sulla pelle?

Uno dei benefici più discussi su internet a proposito di questa pianta è la sua capacità di migliorare l’aspetto della pelle: esfolia, rigenera, previene le infezioni, e molto altro.

Niente potrebbe essere più lontano dalla verità: non esistono studi a conferma di queste affermazioni.

Salice bianco

È quindi preferibile curare la pelle con altri prodotti che presentano proprietà comprovate, come acido ialuronico, vitamina A o vitamina C.

Come assumere il salice bianco?

La corteccia è la parte con la maggiore concentrazione di salicina4, caratteristica che la rende ideale per preparare infusi, tè o tisane.

Per esempio, è sufficiente farne bollire circa 25 g in un litro d’acqua per 10 minuti, lasciarla in infusione e aggiungere qualche goccia di dolcificante (se necessario).

Tuttavia, se vuoi sfruttare al massimo i benefici del salice bianco, scegli un integratore alimentare di qualità. Esistono in diversi formati: polvere, compresse, ecc.

Anastore offre una formula 100% vegetale con estratto secco di corteccia titolato in salicina. Il metodo di produzione delle capsule, ciascuna delle quali contiene 40 mg di salicina, garantisce la massima efficacia.

Questo integratore rappresenta la soluzione ideale per favorire la salute dei muscoli e delle articolazioni5, combattendo l’invecchiamento e i danni derivanti dall’esercizio fisico.

L’assunzione di salice bianco presenta controindicazioni?

Si tratta di un prodotto abbastanza sicuro; non sono stati riportati effetti collaterali particolari ad eccezione di emicrania, disturbi gastrointestinali, prurito ed eruzioni cutanee9.

Tuttavia, va ricordato che la salicina contenuta nel salice bianco è molto simile all’acido acetilsalicilico4.

Si raccomanda la massima prudenza:

  • Non assumerlo in caso di allergia all’aspirina o ad altri salicilati4.
  • Evitarne l’assunzione in caso di gastrite, ulcera gastrica, diabete, asma, gotta, malattie renali o disturbi emorragici4 ,9.
  • Non assumerlo durante trattamenti con anticoagulanti, antiaggreganti, beta-bloccanti (atenololo, propranololo, ecc.), diuretici o FANS, con cui potrebbero verificarsi interazioni dannose4. Lo stesso è possibile con erbe che contengono salicilati (olmaria, corteccia di pioppo ecc.)9.
  • In caso di interventi chirurgici programmati, interrompere l’assunzione almeno 2 settimane prima per evitare possibili emorragie9.
  • È sconsigliato alle donne in gravidanza ed è controindicato in caso di allattamento, in quanto i componenti dell’estratto di corteccia possono essere trasmessi al latte materno e causare danni al bambino9.

Salice bianco

In ogni caso, consultare il medico prima di assumere il salice bianco. Come per ogni cosa nella vita: buon senso!

Ulteriori informazioni: cos’è il salice bianco?

Il salice bianco, noto anche come salguero, è un grande albero con lunghi rami che può raggiungere 25 metri di altezza. Il suo tronco è dritto, con una corteccia irregolare di colore grigiastro2.

Le foglie alterne sono strette e allungate, finemente dentate, e sono molto caratteristiche poiché riflettono la luce e sembrano brillare2.

I fiori sono racemosi (amenti) e sbocciano in primavera. I frutti sono capsule che, una volta mature, si aprono per rilasciare semi cotonosi dotati di un “pappo” che ne facilita la dispersione nell’aria3.

Questa pianta cresce spontaneamente in Europa, Asia e Nord Africa, vicino a luoghi umidi come fiumi e ruscelli. È molto comune nella penisola iberica e sulle isole Baleari3.

Non si conosce con certezza il suo habitat naturale, poiché fin dai tempi antichi viene piantato in molti luoghi diversi3.

Un albero multiuso

Il suo legno è stato ampiamente impiegato nell’industria, a causa della sua leggerezza e flessibilità, per produrre ad esempio fiammiferi, scarpe, componenti ortopedici, stuzzicadenti, ecc3.

Tuttavia, ciò che lo contraddistingue maggiormente, è il suo contenuto di salicina, un composto ottenuto principalmente dalla corteccia a cui si devono i principali benefici del salice bianco3.

Forse non ti suona familiare, ma…

Se ti dicessimo che nell’organismo si trasforma in acido salicilico, la molecola con cui si sintetizza l’acido acetilsalicilico della nota aspirina?4

Non pensare che la salicina sia la versione naturale di questo farmaco, non è affatto così.

Anche se sono simili, efficacia e tolleranza dei due elementi sono decisamente diverse1.

Nell’estratto di corteccia sono inoltre presenti altri componenti simili (salicortina, saligenina, ecc.) coinvolti, anche se in misura minore, nell’effetto complessivo, insieme a polifenoli e flavonoidi che hanno proprietà antiossidanti4.

Bibliografia

  1. Montinari MR, Minelli S, De Caterina R. The first 3500 years of aspirin history from its roots - A concise summary. Vascul Pharmacol. 2019; 113: 1-8. doi: 10.1016/j.vph.2018.10.008.
  2. Weber R. On the Cover. White willow. Ann Allergy Asthma Immunol. 2004; 92(2): A6. doi: 10.1016/s1081-1206(10)61545-1.
  3. Arbolapp [Internet]. Salix alba. [citado 26 Jul 2021].
  4. Shara M, Stohs S. Efficacy and Safety of White Willow Bark (Salix alba) Extracts. Phytother Res. 20156; 29(8): 1112-6. doi: 10.1002/ptr.5377.
  5. Extracted from the European Commission compilation list, under EFSA evaluation (ID 3884).
  6. Chrubasik S, Eisenberg E, Balan E, Weinberger T, Luzzati R, Conradt C. Treatment of low back pain exacerbations with willow bark extract: a randomized double-blind study. Am J Med. 2000; 109(1): 9-14. doi: 10.1016/s0002-9343(00)00442-3.
  7. Schmid B, Lüdtke R, Selbmann HK, Kötter I, Tschirdewahn B, Schaffner W, Heide L. Efficacy and tolerability of a standardized willow bark extract in patients with osteoarthritis: randomized placebo-controlled, double blind clinical trial. Phytother Res. 2001; 15(4): 344-50. doi: 10.1002/ptr.981.
  8. Extracted from the European Commission compilation list, under EFSA evaluation (ID 2488).
  9. MedlinePlus [Internet]. Corteza de sauce. 2021 [citado 26 Jul 2021].
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